Storia del gatto Bengala
Gatto Bengala: storia della razza e genetica
Un gatto del Bengala è una piccola meraviglia della natura! È un gatto ibrido, un incrocio tra il gatto domestico e il leopardo asiatico (Prionailurus Bengalensis), un piccolo gatto selvatico che si trova in Asia e in particolare nella regione del Bengala.
Il risultato di questa fusione è spettacolare: un mini leopardo con l’aspetto “selvaggio” del leopardo asiatico e il temperamento “dolce” del gatto domestico!
Il Bengala è considerato un gatto di taglia da media a grande.
Il peso del gatto adulto del Bengala varia tra 5 e 8 Kg per un maschio e tra 3 e 5 Kg per una femmina. La loro aspettativa di vita media è di 14 a 16 anni.
Nel 1963 l’americano Jean S. Mill creò per la prima volta questo incrocio. Da questo incrocio sono nati i primi ibridi chiamati “F1” ( 1° generazione) e poi “F2” ( 2° generazione), gatti semi-selvatici.
Dopo la quarta e la quinta generazione, il gatto del Bengala è stato definito “domestico”.
Nel nostro programma, produciamo la 7° e 8° generazione dopo il leopardo asiatico, che ci consente di creare cuccioli molto affettuosi ed equilibrati.
Ci sono voluti diversi anni affinché la razza di gatto del Bengala fosse riconosciuta dall’International Cat Association (TICA), e fu solo nel 1985 che Jean S. Mill fu in grado di partecipare alla sua prima mostra di gatti.
Il successo è stato immediato e oggi questa razza è più popolare che mai su scala globale.
Una delle prime cose che la maggior parte della gente nota nell’aspetto del gatto del Bengala è la sua bellissimo mantello che imita i suoi antenati.
I punti che sono visibili ovunque sul suo corpo sono anche noti come rosette che dona al gatto un aspetto esotico.
Quando si accarezza un gatto del Bengala, è sorprendente sentire quanto sia morbido e setoso il pelo. A volte possiamo intravedere un velo sottile e lucido sul suo corpo che sembra polvere d’oro, chiamato “glitter“.
A partire dall’età di 3-4 settimane, il gattino del Bengala attraversa un periodo di sfocatura che rende la sua pelliccia e i segni meno contrastati e questo periodo può durare da 3 a 5 mesi.
Questa è un’eredità diretta del leopardo asiatico, che viene utilizzata per nascondere i giovani leopardi dai loro predatori.
Un altro punto importante: la razza del gatto del Bengala non è ipoallergenica nonostante ciò che molti sostengono.
Il gatto del Bengala può avere 2 diversi motivi: maculato / rosato e marmorizzato.
Tuttavia il gatto del Bengala può nascere in una varietà di colori diversi e molti sono mozzafiato!
Alcuni imitano persino il leopardo delle nevi, la pantera nera e il leopardo tradizionale.
Il gatto del Bengala è noto per i suoi tratti da gatto selvatico, simili ai suoi cugini di grandi dimensioni: Leopardo, Ocelotto e Giaguaro.
Nei bengalesi questi segni possono presentarsi in un disegno marmorizzato, macchie o rosette di molte dimensioni diverse.
In MyBengal cerchiamo di allevare rosette grandi e ben definite, pur mantenendo le altre caratteristiche fisiche che rendono unico il gatto del Bengala.
Indipendentemente dal colore del Bengala sia marrone, neve, argento o blu, questi segni dovrebbero contrastare fortemente con il colore di sfondo.
I segni non sono l’unica caratteristica selvaggia sull’aspetto del gatto del Bengala. Sono spesso più grandi di altri gatti domestici, con corpi forti e muscolosi, un profilo del viso dritto, cuscinetti imbottiti per baffi, grandi occhi notturni, code spesse e orecchie relativamente piccole.
Sono tutti questi tratti messi insieme che conferiscono al gatto del Bengala un aspetto selvaggio.
Il mantello del gatto del Bengala è completamente diverso da qualsiasi altro gatto domestico ed è una pelle, piuttosto che una pelliccia.
I pelo è setoso, morbido e lussuoso al tatto. Alcuni bengalesi hanno ciò che è noto come “glitter” (luccichio), che in realtà è il risultato di peli traslucidi causati da due geni recessivi, facendoli apparire come se fossero stati cosparsi di polvere d’oro.
I bengalesi sono molto intelligenti, molto più attivi e molto più curiosi della maggior parte delle razze di gatti domestici.
Un Bengala ben socializzato, proveniente da un allevatore esperto, sarà un compagno fedele, affettuoso e amorevole che saprà socializzare con la sua famiglia umana.
Sono gatti atletici, amanti del divertimento e mantengono la loro energia da gatti giovani per tutta la vita anche da adulti.
Tuttavia, sono gatti molto aggraziati e creano dipendenza: dato che i bengalesi sono una razza socievole, tendono a soffire la solitudine se vengono lasciati soli tutto il giorno e tutti i giorni e, in questo caso, consigliamo di prenderne due.
Come allevamento di gatti del Bengala, cerchiamo sempre di migliorare su tutti i punti.
L’obiettivo è avvicinarsi il più possibile agli standard di razza e un bel colore con rosette contrastanti, un buon flusso, una testa selvaggia con un corpo muscoloso forte, una pelliccia corta e setosa e una coda corta e spessa.
Ovviamente, il gatto perfetto non esiste ma i nostri accoppiamenti sono studiati per ottenere dei cuccioli in tipo e sani.
Se desideri maggiori informazioni sui nostri cuccioli di Bengala compila il modulo sottostante oppure contattaci al 371 47 52 894
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